Pubblicato il bando rivolto alle PMI riunite volto a sostenere i Progetti di internazionalizzazione presentati da MPMI umbre mediante la partecipazione a fiere internazionali che si svolgono dal 1 settembre 2019 al 31 marzo 2020, per sostenere lo sviluppo verso mercati esteri.
L’avviso, che dispone di un budget di € 500.000, è stato emanato in attuazione delle disposizioni contenute nell’Asse III (Competitività delle PMI) del POR FESR 2014-2020, Azione 3.3.1. “Progetti di promozione dell’export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”, e sostiene lo sviluppo verso mercati esteri attraverso la concessione di contributi per la partecipazione a 1 o più fiere internazionali, fino a un massimo di 4.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere ai benefici le micro, piccole e medie imprese che al momento della presentazione della domanda abbiano i seguenti requisiti:
- appartenere alla categoria delle micro, piccole e medie imprese (PMI);
- essere iscritta nel Registro delle Imprese, tenuto presso la CCIAA territorialmente competente ed esercitare un’attività economica, identificata come prevalente, nelle Sezioni ATECO 2007 di cui all’allegato al bando;
- avere sede legale e/o unità locale nel territorio regionale risultante nella visura camerale;
- essere operativa e nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalle leggi in materia, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori (DURC);
- non presentare le caratteristiche di “impresa in difficoltà”;
- non essere stata oggetto nei precedenti 3 anni di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche, per carenza dei requisiti essenziali o per irregolarità della documentazione prodotta per cause imputabili all’impresa e non sanabili;
- possedere capacità di contrarre ovvero non essere stata oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
- osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, inserimento dei disabili, pari opportunità e tutela dell’ambiente;
- non avere beneficiato né beneficiare di altri finanziamenti pubblici, anche parziali, per le stesse spese oggetto di richiesta di contributo.
INTERVENTI AMMISSIBILI
L’impresa (di seguito beneficiario) può presentare solo una domanda, corrispondente al proprio progetto di internazionalizzazione che deve prevedere la partecipazione a 1 o più fiere, nel limite sopra previsto, con svolgimento in data successiva alla presentazione della domanda, tenuto conto che:
- se il progetto di internazionalizzazione prevede la partecipazione a 2 o più fiere potrà essere ammessa la richiesta di partecipazione a una sola fiera svolta in data antecedente a quella di presentazione della Domanda.
- se il progetto di internazionalizzazione prevede solamente la partecipazione a 1 fiera svolta in data antecedente la presentazione della domanda, la Domanda sarà considerata non ammissibile
In linea con il Programma di Internazionalizzazione dalla Regione Umbria, i beneficiari, per poter usufruire dei contributi, potranno partecipare alle seguenti tipologie di iniziative fieristiche:
- fiere internazionali in Italia individuate dal Comitato delle Regioni a valenza internazionale come da allegato 3) Fiere Internazionali in Italia anno 2019 e anno 2020;
- fiere internazionali di settore che si svolgono all’estero.
In questo caso, il carattere internazionale dell’evento sarà verificato, attraverso la consultazione dei siti ufficiali degli Enti Fiera, sulla base della percentuale di visitatori esteri o. in caso di assenza dell’informazione, calcolando la percentuale degli espositori esteri che dovrà essere pari ad almeno il 15% del totale rispettivamente dei visitatori o degli espositori come dovrà essere dichiarato dall’Ente fiera.
Non sono ammissibili le spese relative a partecipazione a fiere collettive finanziate con fondi pubblici quali ad esempio, la partecipazione a collettive realizzate e finanziate da ICE o dalle Camere di Commercio.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo a fondo perduto riconosciuto per la partecipazione a ciascuna fiera ammissibile e sarà determinato sulla base di un costo standard semplificato determinato in base al paese di svolgimento della fiera, alla durata dell’evento e ai giorni di partecipazione del beneficiario alla Fiera.
Più specificatamente verrà riconosciuto un contributo a fondo perduto per la partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero per i seguenti importi:
- Contributo riconosciuto per ogni giorno di durata dell’evento (fino a un max di 5 giorni):
– Fiere Internazionali in Italia: 1.600,00 euro;
– Fiere Internazionali all’Estero: 2.000,00 euro.
- Importo massimo richiedibile per ciascuna fiera internazionale:
– Fiere Internazionali in Italia: 8.000,00 euro;
– Fiere Internazionali all’Estero: 10.000,00 euro.
La somma dei contributi ammissibili per le singole fiere costituenti il progetto di internazionalizzazione determina l’entità dell’agevolazione dell’intero progetto.
TERMINI DI PRESENTAZIONE
Le domande potranno essere presentate a partire dal 2 ottobre 2019 e fino alle ore 13:00 del 31 dicembre
2019.