Nuovo Selfiemployment 2022
“Finanziamenti a tasso zero fino a 50.000 Euro e senza richiesta di garanzie per l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali promosse da giovani under 30, donne di qualsiasi età e disoccupati di lunga durata” .
E’ stato aggiornato il bando Selfiemployment che finanzia a tasso zero l’imprenditoria femminile, l’imprenditoria giovanile e le imprese avviate da disoccupati di lunga data.
Descrizione
Selfiemployment è il prestito agevolato fino a 50.000 euro per le microimprese, i lavoratori autonomi e le società di professionisti.
È questo l’obiettivo del fondo messo a disposizione dal Ministero del Lavoro dall’anno 2017. Questo fondo sostiene l’avvio di nuove piccole iniziative imprenditoriali promosse da giovani disoccupati, donne di tutte le età e disoccupati di lunga durata.
Ambito territoriale
Tutto il territorio nazionale.
Soggetti beneficiari
L’incentivo è rivolto ai NEET, donne inattive e disoccupati di lunga durata con una forte attitudine al lavoro autonomo e all’imprenditorialità e che hanno voglia di mettersi in gioco.
Per poter accedere al finanziamento bisogna essere residenti nel territorio nazionale e appartenere a una delle seguenti categorie:
- NEET (Not in Education, Employment or Training), vale a dire persone maggiorenni che al momento della presentazione della domanda:
- si sono iscritti al programma Garanzia Giovani entro il 29esimo anno di età
- non sono impegnati in altre attività lavorative e in percorsi di studio o di formazione professionale
- donne inattive, vale a dire donne maggiorenni che al momento della presentazione della domanda non risultano essere occupate in altre attività lavorative
- disoccupati di lunga durata, vale a dire persone maggiorenni che al momento della presentazione della domanda:
- non risultano essere occupati in altre attività lavorative
- hanno presentato da almeno 12 mesi una dichiarazione di disponibilità al lavoro (DID)
N.B. Le donne inattive e i disoccupati di lunga durata non necessitano di essere iscritti a Garanzia Giovani.
Iniziative ammesse
Possono chiedere i finanziamenti:
- imprese individuali; società di persone; società cooperative/cooperative sociali, composte al massimo da 9 soci:
- costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive
- non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 90 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni
- associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive.
Settori
Tutti i settori economici.
Tipologia dell’intervento
Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:
- turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi;
- servizi alla persona;
- servizi per l’ambiente;
- servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
- risparmio energetico ed energie rinnovabili;
- servizi alle imprese;
- manifatturiere e artigiane;
- commercio al dettaglio e all’ingrosso;
- trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013.
N.B. Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacoltura, della produzione primaria in agricoltura e, in generale, i settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE 1407/2013.
Caratteristiche ed entità dell’incentivo
La Misura finanzia progetti di investimento inclusi tra 5.000 e 50.000 euro.
In particolare i prestiti erogabili sono ripartiti in:
- Microcredito, da 5.000 a 25.000 euro;
- Microcredito esteso, da 25.001 a 35.000 euro;
- Piccoli prestiti, da 35.001 a 50.000 euro.
Si tratta di finanziamenti agevolati senza interessi e non assistiti da nessuna forma di garanzia reale e/o di firma rimborsabili in massimo 7 anni con rate mensili posticipate che partono dopo sei mesi dalla concessione del prestito.
Chi ottiene le agevolazioni deve impegnarsi a realizzare gli investimenti entro 18 mesi dal perfezionamento del provvedimento di ammissione.
Spese ammesse
- Acquisto di beni strumentali necessari per lo svolgimento dell’attività;
- Beni immateriali ad utilità pluriennale, ad eccezione di brevetti licenze e marchi ivi comprese fee di ingresso per le iniziative in franchising;
- Ristrutturazioni di immobili;
- Spese di gestione per l’avvio dell’attività:
- Materie prime, materiali di consumo, semilavorati, prodotti finiti, utenze, canoni di locazione;
- Prestazioni di garanzie assicurative funzionali all’attività finanziata;
- Personale dipendente e collaboratori.
N.B. Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i 18 mesi dal perfezionamento del provvedimento.
Risorse disponibili
114,6 milioni di euro.
Scadenza
Domande presentabili fino ad esaurimento fondi.
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