Liquidità immediata di 10.000 € di finanziamento a tasso zero e 5 anni per la restituzione, a partire da un anno dopo l’erogazione destinata a imprese fino a 9 dipendenti e alle partite IVA danneggiate dall’emergenza COVID-19. Invio delle domande a partire dal 20 aprile 2020 e fino a esaurimento delle risorse.
Il Fondo Rotativo per il Piccolo Credito (FRPC) è finalizzato a fornire una tempestiva risposta alle MPMI con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando i costi, i tempi, la complessità del processo di istruttoria e di erogazione.
Il Fondo è suddiviso in cinque Sezioni: la Sezione V è destinata ad erogare prestiti alle imprese
danneggiate dall’epidemia di COVID 19 per la copertura del fabbisogno di liquidità e prevede uno
stanziamento di 51,6 milioni.
Il Piano Pronto Cassa della Regione Lazio prevede prestiti di 10.000 euro a tasso zero per imprese fino a 9 dipendenti e partite IVA danneggiate dall’emergenza Covid19, da restituire in 5 anni a partire da un anno dopo l’erogazione.
Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche degli
investimenti e alle modalità di finanziamento.
Soggetti beneficiari
Possono richiedere i prestiti di liquidità le:
Micro, Piccole e Medie Imprese, inclusi Liberi Professionisti, Consorzi e Reti di Imprese aventi soggettività giuridica che:
- abbiano fino a nove dipendenti (ULA 2019);
- siano costituite entro la data dell’8 marzo 2020.
La data di costituzione coincide:
a) per le imprese individuali: con la data di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
b) per le società di persone: con la data di costituzione dell’atto costitutivo;
c) per le società di capitali, i consorzi e le reti di imprese: con la data di iscrizione nel Registro delle Imprese risultante dal certificato di iscrizione alla CCIAA;
d) per i Liberi Professionisti: con la data di inizio attività indicata dal Modello AA9/10 “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA (imprese individuali e lavoratori autonomi).
Requisiti di ammissibilità
I soggetti richiedenti al momento della presentazione della domanda devono:
- essere iscritti al Registro delle Imprese
- avere Sede Operativa nel territorio del Lazio ovvero, nel caso dei Liberi Professionisti, essere titolari di partita IVA attiva e avere Domicilio Fiscale nel Lazio
- avere una esposizione complessiva limitata a 100.000 euro nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza, rilevabile dalla Centrale dei Rischi Banca d’Italia, riferita all’attività di impresa
Alla data di presentazione della domanda i destinatari, devono attestare tutti i requisiti mediante dichiarazione autocertificata ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 e in particolare devono dichiarare:
- di aver subito danni a causa dell’emergenza COVID-19, per effetto della sospensione o della riduzione dell’attività di avere un fabbisogno di liquidità pari ad almeno euro 10.000 in conseguenza dei danni subiti.
Inoltre, con riferimento al 31 dicembre 2019:
- di non presentare sofferenze e/o sconfinamenti in Centrale dei Rischi Banca d’Italia;
- non aver subito nell’ultimo anno la revoca per inadempimento di finanziamenti e/o affidamenti bancari
- non essere oggetto di protesti e/o di iscrizioni e/o trascrizioni pregiudizievoli, con esclusione di quelle volontariamente concesse
- di essere in regola con i pagamenti contributivi.
Non è necessario allegare alla domanda i bilanci né i dati contabili.
Settori ammissibili
Sono ammissibili le MPMI operanti in tutti i settori, ad eccezione dei “Settori Esclusi” e di quelli che sono fuori dal campo di applicazione del Regolamento UE 1407/2014 “de minimis”.
Caratteristiche dell’incentivo
L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero a copertura delle esigenze di liquidità derivanti dall’emergenza Covid-19 con le seguenti caratteristiche:
- importo: 10.000 euro
- durata minima: 12 mesi
- durata massima: 60 mesi
- preammortamento solo per finanziamenti di durata superiore a 24 mesi
- durata preammortamento massimo 12 mesi
- rimborso a rata mensile costante posticipata.
Essendo i finanziamenti destinati a copertura di esigenze di liquidità, non è richiesta alcuna documentazione relativa alle spese sostenute con le somme erogate.
Ogni soggetto richiedente può ottenere un solo finanziamento a valere sulla Sezione V.
Iter istruttorio e modalità di erogazione
L’istruttoria delle richieste di finanziamento agevolato avviene secondo le modalità del procedimento a sportello telematico.
Le richieste di agevolazione sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. Ai fini della definizione dell’ordine cronologico fa fede la data di protocollo della domanda.
L’istruttoria di ammissibilità è diretta ad accertare:
- la corretta presentazione della domanda;
- la completezza della domanda e della documentazione obbligatoria;
- la sussistenza dei requisiti di ammissibilità.
Le richieste di finanziamento sono deliberate entro 20 giorni dalla data di presentazione della domanda, salvo eventuali sospensioni per richieste di integrazione e ritardi nella ricezione del DURC, secondo l’ordine cronologico di ricezione e nel limite della disponibilità di risorse.
Scadenza
Domande presentabili fino a esaurimento delle risorse disponibili.
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