Slittano di 60 giorni i termini di accesso al bando che mette a disposizione di Mpmi (liberi professionisti inclusi) in forma singola o aggregata 5 milioni di euro per promuovere azioni di internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese (Mpmi) del Lazio. Si potranno presentare progetti a partire da 36mila euro, con un contributo massimo concedibile 200mila euro.
Obiettivo del bando è quello di rafforzare la competitività del sistema produttivo del territorio mediante la concessione di contributi a fondo perduto per Progetti di internazionalizzazione “Piani di Investimento per l’Export” (PIE) realizzati da MPMI, in forma singola e aggregata, rappresentative dei comparti e settori regionali, che siano fondati sul collegamento tra internazionalizzazione e innovazioni di prodotto e di processo e l’incrocio tra manifattura e terziario avanzato, prioritariamente quelli ricadenti nelle aree della “Smart Specialisation Strategy (S3)”.
Sono agevolabili Progetti PIE di internazionalizzazione e di promozione dell’export delle MPMI finalizzati all’apertura e al consolidamento nei mercati esteri, che risultino coerenti con la programmazione regionale settoriale.
Soggetti beneficiari
Possono accedere al bando le MPMI, inclusi i Liberi Professionisti, con sede operativa nel territorio della Regione Lazio, in forma singola o aggregata.
Possono presentare istanza anche le MPMI, inclusi i Liberi Professionisti, che non hanno Sede Operativa nel Lazio al momento della presentazione della domanda, purché intendano localizzarsi nel Lazio e si impegnino ad attivare tale Sede Operativa entro la data dell’erogazione.
In ogni caso il Progetto deve essere riconducibile alla sede operativa localizzata nella regione Lazio.
Al momento della presentazione della domanda le MPMI devono risultare iscritte al Registro delle Imprese o, se non tenuti a tale iscrizione come nel caso dei Liberi Professionisti, devono risultare titolari di una partita IVA attiva. Il requisito dimensionale di MPMI deve essere mantenuto fino alla Data di Concessione.
I Progetti possono essere presentati:
- da una MPMI (inclusi i Liberi Professionisti) in forma singola;
- da più MPMI (inclusi i Liberi Professionisti) in modo unitario tramite una Aggregazione Temporanea, già costituita al momento della presentazione della Domanda o da costituire successivamente alla concessione dell’Aiuto.
Al momento della presentazione della domanda i richiedenti devono avere la capacità amministrativa, finanziaria e operativa necessaria a completare il Progetto, ovvero avere il Fatturato pari ad almeno 5 volte il valore del Progetto non coperto dal contributo. In alternativa, la capacità amministrativa finanziaria e operativa sarà verificata con riferimento al Patrimonio netto, che deve essere pari ad almeno il valore del Progetto non coperto dal contributo; in tal caso si considerano anche gli aumenti di capitale eventualmente versati successivamente alla chiusura del bilancio risultanti dal Registro delle Imprese.
I richiedenti devono inoltre possedere i requisiti generali di ammissibilità riportati nel bando.
Iniziative ammissibili
Sono agevolabili Progetti PIE di internazionalizzazione e di promozione dell’export delle MPMI finalizzati all’apertura e al consolidamento nei mercati esteri, che risultino coerenti con la programmazione regionale settoriale e prevedano la realizzazione di una o più tipologie di intervento fra quelle di seguito elencate:
- cooperazione industriale, commerciale e di export in mercati esteri ritenuti prioritari per la ricerca di collaborazioni industriali, commerciali e di esportazione di prodotti e di servizi regionali:
- acquisizione di servizi specialistici per l’internazionalizzazione:
attività volte a migliorare, anche ai fini dell’esportazione, la qualità della struttura e del sistema produttivo e acquisire certificazioni attinenti alla qualità e alla tipicità dei prodotti e ai sistemi ambientali.
Tutti i Progetti devono:
a) essere realizzati da MPMI, inclusi i Liberi Professionisti, in forma singola o tramite Aggregazioni Temporanee, composte al massimo da 6 MPMI;
b) essere realizzati a beneficio di una attività imprenditoriale svolta dalla MPMI in una o più Sedi Operative localizzate nel territorio del Lazio, in particolare i beni fisici o comunque i beni localizzabili agevolati devono essere ubicati presso tali Sedi Operative;
c) prevedere Costi Ammissibili (inclusi i Costi a forfait) non inferiori a:
36.000 Euro nel caso di Progetti presentati da una MPMI in forma singola;
36.000 Euro, con un importo minimo di 12.000 Euro per singola MPMI, nel caso di Progetti da realizzare mediante una Aggregazione Temporanea;
d) non risultare completati (data ultima fattura) alla data della presentazione della Domanda via PEC, fermo il rispetto dei limiti previsti per l’ammissibilità delle spese;
e) non riguardare attività imprenditoriali che rientrino nei Settori Esclusi;
f) non riguardare attività imprenditoriali che sono state rilocalizzate al di fuori dell’area interessata da un programma operativo cofinanziato dai Fondi SIE dopo aver ottenuto un sostegno da tale programma.
Costi ammissibili
Sono Costi Ammissibili quelli necessari a realizzare il Progetto e si distinguono in:
I) Spese Ammissibili da rendicontare: per un importo non inferiore a 30.000 Euro per ciascun Progetto sia nel caso in cui sia realizzato da una MPMI in forma singola che da più MPMI mediante un’Aggregazione Temporanea; in tal caso le Spese Ammissibili da rendicontare per la singola MPMI partecipante all’Aggregazione Temporanea devono essere almeno pari a 12.000 Euro;
II) Costi del personale, a forfait (ai sensi dell’art. 68 bis, p. 1, del Reg SIE): in misura pari al 20% delle Spese Ammissibili di cui al punto I;
III) Costi indiretti, a forfait: in misura pari al 5% delle Spese Ammissibili di cui al punto I.
Entità dell’aiuto
Le agevolazioni sono corrisposte, a titolo de minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto, nella misura del 50% dell’importo complessivo del Progetto ammesso.
In alternativa, con riferimento alle sole spese ammissibili da rendicontare, l’Aiuto può essere concesso ai sensi del regolamento di esenzione, su richiesta della singola MPMI, sotto forma di contributo a fondo perduto fino al 50%.
Modalità di erogazione
Il contributo sarà erogato secondo le modalità di seguito indicate:
- una prima quota facoltativa a titolo di anticipo, nella misura minima del 20% e massima del 40%, presentando entro 60 giorni dalla sottoscrizione dell’Atto di Impegno la relativa Fideiussione;
- a saldo, a fronte della rendicontazione delle Spese Effettivamente Sostenute.
Scadenza
Domande presentabili fino al 22/09/2020.
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