Domande dal 22 settembre
Domanda di contributi a fondo perduto 2021 per i settori moda, tessile, accessori: a partire dal 22 settembre è possibile richiedere tramite Invitalia una copertura del 50 per cento dei costi previsti per la realizzazione di nuovi progetti all’interno dell’impresa. Le istruzioni nel decreto MISE del 3 agosto 2021.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di piccola dimensione o le imprese costituite da non più di 5 anni, operanti nell’industria del tessile, della moda e degli accessori, non quotate e che non abbiano rilevato l’attività di un’altra impresa e che non siano state costituite a seguito di fusione.
Le imprese devono svolgere almeno una delle attività riportate nell’elenco dei codici ATECO ammessi.
Alla data di presentazione della domanda, le piccole imprese dovranno:
- risultare iscritte e “attive” nel Registro delle imprese della Camera di commercio da non più di 5 anni;
- svolgere in Italia una o più delle attività economiche;
- essere nel pieno esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie; alla data del 31 dicembre 2019, le imprese non dovevano essere in situazione di difficoltà, come disciplinata dall’articolo 2, punto 18, del regolamento di esenzione;
- essere in regola con le disposizioni vigenti in materia obblighi contributivi;
- non avere ancora distribuito utili.
- non essere in situazione di difficoltà alla data del 31 dicembre 2019, come disciplinata dall’articolo 2, punto 18, del regolamento di esenzione, ma che lo sono diventate nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2021, ferma restando la sussistenza, alla data di presentazione della domanda, della condizione di cui alla precedente lettera c).
Anche le società estere che non dispongono di una sede legale e/o operativa nel territorio italiano potranno richiedere le agevolazioni, a condizione che le stesse siano costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e risultino iscritte nel relativo registro delle imprese.
Tipologie di intervento
Le società potranno richiedere il finanziamento per progetti di investimento che siano:
- finalizzati alla realizzazione di nuovi elementi di design; all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo; alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi; all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali
- ispirati ai principi dell’economia circolare finalizzati al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili;
I progetti, inoltre, dovranno:
- essere realizzati dai soggetti beneficiari presso la propria sede operativa ubicata in Italia
- prevedere spese ammissibili complessivamente non inferiori a 50.000 € e non superiori a 200.000 €
- essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione
- essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti di investimento, relative a:
- Possono essere coperte dall’agevolazione solo le spese strettamente connesse alla realizzazione delle iniziative:
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
- brevetti, programmi informatici e licenze software;
- massimo per il 10% dell’importo del progetto, la formazione del personale su aspetti centrali per il progetto;
- capitale circolante, nel limite del 20% delle spese elencate in precedenza, motivate nella proposta progettuale e utilizzate per il pagamento delle seguenti voci di spesa:
- materie prime, ivi compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
- servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi;
- personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.
Entità del contributo
Sono riconosciuti contributi in conto capitale nella misura del 50% delle spese sostenute e ammissibili.
La spesa minima deve essere pari ad almeno Euro 50.000.
La spesa massima non superiore a Euro 200.000.
Dotazione finanziaria
I fondi disponibili sono pari a Euro 5 milioni.
Termini di presentazione
le domande potranno essere presentate ad Invitalia a decorrere dal 22 settembre 2021 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
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