AREA PICENO: Fondo di contrasto alla deindustrializzazione
Con decreto 344 del 19/10/22, il Direttore dell’Agenzia per la Coesione Territoriale ha approvato le modalità di presentazione delle domande relative al Fondo di contrasto alla deindustrializzazione, istituito con L. 178/2020 (Finanziaria 2021) e definito con DPCM del 30/11/21.
Sono previste agevolazioni per circa 23,7 milioni di euro destinate alle aziende picene.
Intensità dell’aiuto
Il bando prevede, per le aziende già insediate o che intendono insediarsi nei Comuni facenti parte del Piceno Consind, un contributo a fondo perduto fino al 100% in regime “de minimis” (massimo 200.000 euro).
Beneficiari
I beneficiari sono imprese di qualsiasi dimensione operanti nel settore manifatturiero (codice ATECO C) che intendano attuare investimenti per:
- agevolare la ristrutturazione o la realizzazione dell’immobile aziendale
- ammodernare e ampliare l’attività per innovazione di prodotto e di processo
- investimenti immateriali
- conversione di attività a significativo impatto ambientale verso modelli sostenibili
- l’avvio di nuove unità produttive.
Decorrenza delle spese
Le spese sono ammissibili dal 30/11/2021 fino al 31/12/2023 e comprendono l’acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature e beni (anche immateriali), nonchè opere murarie ed impiantistiche.
Scadenza
Le domande potranno essere presentate dalle ore 12.00 del 24/01/2023 alle ore 12.00 del 24/03/2023.
Procedura istruttoria
I contributi verranno concessi secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, previa verifica dei requisiti.
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